Questo blog si occupa di "critica cinematografica"indipendente.
Critiche realizzate da un malato di cinema più che da un intenditore cinematografico...
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Se voi signorine visiterete questo blog, e se sopravviverete alla lettura delle recensioni, sarete un'arma, sarete dispensatori di morte, e pregherete per leggerne di nuove! Ma fino a quel giorno siete uno sputo, la più bassa forma di vita che ci sia nel globo! Non siete neanche fottuti esseri umani, sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta me*da. Dato che sono un duro non mi aspetto di piacervi, ma più mi odierete, più imparerete. Io sono un duro però sono giusto: qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come ne*ri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un ca**o nessuno. I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per visitare il mio beneamato blog! Capito bene luridissimi vermi???
(piccola citazione,rivisitata per l'occasione,del Sergente Hartman...se non sapete nemmeno di chi sto parlando,probabilmente questo blog non fa per voi)
A 10 anni di distanza tornano i fratelli McManus ( Connor - Sean Patrick Flanery; Murphy - Norman Reedus ) per fare quello che gli riesce meglio: Uccidere un branco di criminali, pregare e bere come solo gli Irlandesi sanno fare.
Ottima scelta del regista/sceneggiatore Troy Duffy, di aspettare 10 anni per il seguito di un film che è diventato culto per gli amanti degli action/commedy, riportando sul grande schermo la maggior parte dei personaggi del primo film ( i tre polizziotti, Il Duca - Billy Connolly, Willem Dafoe ( cameo ) e David Della Rocco ( cameo ) ) oltre all'ottima aggiunta di personaggi come Clifton Collins Jr. ( Capote, Traffic, Star treck ) nella parte di Romeo, il veloce Messicano che si unisce ai fratelli McManus nella loro missione, Julie Benz ( John Rambo, Dexter ) nella parte dell'agente speciale dell'F.B.I che prende il posto di William Defoe, Judd Nelson ( Airheads, Breackfast Club ) nel ruolo del capo della famiglia Yackavetta e Peter Fonda ( Easy Riders ) nel ruolo del misterioso The Roman, oracolo della mafia italo-americana di Boston.
Ottima sceneggiatura che alterna momenti di violenza gratuita a momenti esilaranti, oltre che a riproporre le formule che hanno reso famoso il primo film, come la ricostruzione, da parte dell'agente dell'F.B.I, degli assalti dei fratelli.
Consigliato guardare la versione in lingua originale visto il largo uso della lingua italiana da parte dei mafiosi.
Decisamente da guardare, naturalmente solo se avete apprezzato il primo film.
recensione di Andrea M.
regia
Troy Duffy
sceneggiatura
Troy Duffy
produttore
Chris Brinker Don Carmody
attori
Sean Patrick Flanery Norman Reedus Clifton Collins Jr. Julie Benz Judd Nelson David Della Rocco Peter Fonda Billy Connolly
Charlie Hunnam Katey Sagal Mark Boone Junior Kim Coates Tommy Flanagan Ryan Hurst Johnny Lewis William Lucking Theo Rossi Maggie Siff Ron Perlman Henry Rollins
Soderbergh firma una commedia che ricorda molto il maestro Billy Wilder, puntando su una sceneggiatura intelligente e un ottimo protagonista. Intelligente, veloce, grottesca ed esilarante proprio come la vita sono questi gli elementi di questa commedia ispirata da una storia vera. Come al solito Soderbergh inserisce quel tono di critica sociale che è ormai diventato un marchio di fabbrica che però dona al film quel senso di realtà che mette un po’ di amaro nelle nostre risate. Incredibile performance di Matt Damon, irriconoscibile sotto i baffi e gli occhiali( pensare che pochi mesi dopo ha interpretato il capitano della nazionale Sudafricana di rugby), che incarna perfettamente l’arrivista Mark Whitacre nel suo intento di raggiungere la vetta eliminando la concorrenza a colpi di bugie e sotterfugi. Perfetta la sua interpretazione dell’uomo incastrato in una doppia vita difesa a colpi di bugie e di finta innocenza.
Decisamente da vedere.
recensione di Andrea M.
regia
Steven Soderbergh
sceneggiatura
Scott Z. Burns
Novel:
Kurt Eichenwald
produttore
Gregory Jacobs
Jennifer Fox
Michael Jaffe
Howard Braunstein
Kurt Eichenwald
attori
Matt Damon
Scott Bakula
Joel McHale
Melanie Lynskey
Richard Steven Horvitz
2154.Un ex marine ormai costretto sulla sedia a rotelle di nome Jake Sully, verrà trasferito sul pianeta Pandora per prendere il posto del suo defunto fratello,uno scenziato che si occupava di esplorare il pianeta in questione.
Il tutto grazie ad una sofisticata tecnologia che permette di trasferire la propria mente all’interno di corpi alieni(con le sembianze del popolo nativo del pianeta chiamati Na’vi)e di poter muoversi liberamente all’interno del territorio,in quanto l’aria del pianeta risulta tossica per l’organismo umano.
Si formano due schieramenti,da una parte gli scenziati amanti della botanica,della fauna e della storia affascinante del luogo e dall’altra uomini d’affari sottoforma di militari che vogliono sfruttare le innumerevoli risorse minerarie del posto,e che non si fermeranno davanti a niente pur di riuscire nel loro intento.
In un primo momento Jake,grazie al suo avatar,si avvicinerà alla popolazione nativa e imparerà a vivere come loro,fornendo poi informazioni essenziali ai militari,già sul piede di guerra.
Ma con il tempo si renderà conto che il suo amore nei confronti dei Na’vi è troppo grande e una volta accortosi dell’errore a cui stava andando incontro,sarà ormai troppo tardi,e la battaglia tra i due schieramenti avrà inizio.
Ricordiamo che questa opera è semplicemente la più costosa del cinema,e cosa altrettanto importante,è il film che ha incassato di più nel mondo.
Inutile dilungarsi sugli aspetti tecnici del film,non mi competono.
La sceneggiatura lascia un po’ il tempo che trova,e non ha idee molto originali,è tutto molto stereotipato e prevedibile,ma ciò nonostante riesce ad incantare e a immergerci nel mondo di Pandora per più di 2h e 30min.
Si resce a vivere l’emozioni che prova il protagonista a 360°,ci viene trasmessa la stessa impazienza con la quale lui vuole trasferirsi nel suo avatar,e la stessa rabbia e intrepidità nel bel mezzo della battaglia .
Cameron sforna un film imbevuto di cinema,del suo cinema soprattutto,è un cocktail di tanti capolavori Aliens,The Abyss,Titanic,Terminator ma anche Matrix e un pizzico di Mononoke Hime di Miyazaki.
Non si tratta però di un capolavoro ma sicuramente è un grande spettacolo,che attraversa abilmente tutti i generi cinematografici, dal fantasy alla guerra,dal drammatico al sentimentale…e anche un po’ di western.
E’ vero che si tratta della stessa miscela cinematografica vista e rivista in altri film,e ce ne accorgiamo sin dalle prime scene,grazie anche a dialoghi “leggerini”,tuttavia uno dei grandi meriti di Cameron e company sta proprio in questo,nel riuscire,nonostante la prevedibilità delle singole scene,ad appassionare lo spettatore e a catapultarlo magicamente su Pandora.
Questo film ha una peculiarità piuttosto rara,Non può Non piacere.
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recensione di Matteo G. 7.5 a breve la recensione...
recensione di Matteo G.
regia
James Cameron
sceneggiatura
James Cameron
produttore
James Cameron
Jon Landau
attori
Sam Worthington
Sigourney Weaver
Zoe Saldana
Stephen Lang
Michelle Rodriguez