attenzione

per una visione ottimale del sito
si consiglia di utilizzare
:Mozilla Firefox,Opera
si sconsiglia:Explorer,Google Chrome,Safari

prima di iniziare...


Se voi signorine visiterete questo blog, e se sopravviverete alla lettura delle recensioni, sarete un'arma, sarete dispensatori di morte, e pregherete per leggerne di nuove!
Ma fino a quel giorno siete uno sputo, la più bassa forma di vita che ci sia nel globo!
Non siete neanche fottuti esseri umani, sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta me*da. Dato che sono un duro non mi aspetto di piacervi, ma più mi odierete, più imparerete.
Io sono un duro però sono giusto: qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come ne*ri, ebrei, italiani o messicani!
Qui vige l'eguaglianza: non conta un ca**o nessuno.
I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per visitare il mio beneamato blog! Capito bene luridissimi vermi???

(piccola citazione,rivisitata per l'occasione,del Sergente Hartman...se non sapete nemmeno di chi sto parlando,probabilmente questo blog non fa per voi)

domenica 18 aprile 2010

BROOKLYN'S FINEST

7.6

Tre storie nel bel mezzo della malavita di Brooklyn che si incrociano inevitabilmente.

C’è Sal,un poliziotto corrotto che pur di aiutare la sua famiglia uccide,e si impossessa di denaro sporco;poi c’è Tango, un infiltrato,che per tornare a svolgere la sua normale mansione(nel quale è immerso fino al collo)deve tradire uno dei principali capi della malavita neyorkese,il quale però è anche suo amico d’infanzia;e infine c’è Eddie ,forse il vero protagonista di questo film,il quale non certo uno di quei poliziotto modello che piace tanto al capo e ai colleghi,anzi è un tipo solitario,col vizio dell’alchol,innamorato di una prostituta,che sta per congedarsi dopo aver prestato servizio per oltre 20 anni.

Tre vicende che certo non sono originali,ma che riescono a far immedesimare lo spettatore per tutto il tempo come solo A.Fuqua riesce spesso a fare.

Partendo dal presupposto che Training day è un capolavoro,per certi versi inarrivabile, e che della sua filmografia c’è da annoverare solo Shooter e forse The Bait,dunque possiamo tranquillamente asserire che Brooklyn’s Finest è quasi sicuramente il suo lavoro più maturo e intenso fino a questo momento.

A.Fuqua è riuscito a valorizzare Wesley Snipes, il quale ci viene posto sotto una luce diversa,certo non è Dustin Hoffman,tuttavia ci si sente quasi in colpa nell’averlo catalogato come attore di serie B per tutti questi anni.

Inoltre il regista sembra finalmente aver trovato il ruolo ideale di Richard Gere,ormai per troppi anni recluso in parti alquanto stereotipate e inadatte,seppur gestite sempre(o quasi) a testa alta,e vederlo nel ruolo di un uomo così debole,afflitto,indisponente fa un certo effetto.

Film in cui tre o più storie si incontrano gli avevamo già visti in passato grazie all’estro del duo Arriaga/Inarritu,film in cui” Una piccola catena di fatti e coincidenze dà il via alla grande catena di fatti e coincidenze che – avanti e indietro nel tempo – si incastrano ognuno al suo posto fino a comporre il film…(Morandini)”.Brooklyn’s Finest forse non raggiunge le atmosfere magnifiche e dolenti dei film “Inarritiani”,ma è un gran film,ben diretto e ben recitato.

Consigliato.



regia
Antoine Fuqua
sceneggiatura
Michael C. Martin
produttore
Basil Iwanyk
John Langley
John Thompson
Elie Cohn
attori
Richard Gere
Don Cheadle
Ethan Hawke
and Wesley Snipes
anno
2010
musica
Marcelo Zarvos
fotografia
Patrick Murguia
nazione
Usa
genere
dramma,thriller,azione,thriller
durata
133 min
budget
$17,000,000

Nessun commento: