
Diciamo che si tratta di una scalata al potere da parte di alcuni membri delle più importanti famiglie della yakuza di Tokyo,le quali sono tenute a rispondere delle proprie azioni al grande boss,Mr.Chairman.
Molti sono rimasti delusi dopo la visione di queto film,la maggior parte dei quali nell'esprime la loro critica negativa hanno citato e messo a confronto vecchie opere indiscusse di Takeshi Kitano,quali Sonatine o Hana bi.
Quest'ultime infatti hanno un aspetto molto più filosofico e inimitabile,catalogabili non come semplici yakuza movie ma piuttosto come Kitano movies,dove il regista col suo stile riusciva caparbiamente a mescolare comicità e tragedia come solo lui sa fare.
In Autoreiji ha deciso di lasciar perdere tutto ciò e di realizzare un film nudo e crudo sulla yakuza,senza troppe pretese,con morti violente che incombono nei modi più efferati,con personaggi ben caratterizzati e una buona fotografia di Katsumi Yanagijima.
E sì diverso dai capolavori sopra citati,ma non per questo deve essere minore.Certo è che questo film punta più sull'intrattenimento a differenza dei lavori precedenti di Beat Takeshi.
E' forse il suo film più Hollywoodiano,che probabilmente se lo avesse fatto "uno" Scorsese ad esempio, forse oggi ,gli stessi che lo criticano,parlerebbero di "perla cinematografica".
Da vedere.
regia |
Takeshi Kitano |
sceneggiatura |
Takeshi Kitano |
produttore |
Masayuki Mori Takio Yoshida |
attori |
Takeshi Kitano |
anno |
2010 |
musica |
Keiichi Suzuki |
fotografia |
Katsumi Yanagijima |
nazione |
Giappone |
genere |
action,dramma,yakuza |
durata |
109 min |
Nessun commento:
Posta un commento