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Edoardo T.
7.3
Una porzione della vita di Uxbal (Bardem), spagnolo di Barcellona. Uxbal è un individuo speciale, capace di parlare, o meglio ascoltare, le persone appena decedute. La su esistenza è però in grave difficoltà visto un grave tumore che lo affligge, così come i problemi con la moglie Maramba (Maricel Alvarez) maniaco depressiva. Per campare Uxbal si occupa del "sottobosco" della metropoli con attività al confine fra il legale e l'illegale, tuttavia sempre retto da una forte morale.
L'ultima fatica del grande regista Innaritu ci porta in Spagna, in una Barcellona povera, lacerata dalla crisi economica. Bardem è come sempre stellare, la sua rappresentazione di quel genere di personaggio che noi tutti vediamo passare ogni giorno nelle nostre città, ma che non notiamo.I fantasmi metropolitani. La povertà viene mostrata con i vestiti scadenti la salute precaria, le abitazioni fatiscenti tipiche di quella classe europea che si fa, purtroppo, largo di questi tempi. Ma anche la famiglia, il legame fra padre e figli. Tutti elementi che Innaritu ci mostra così come sono realmente, senza esagerare. Molte belle anche le storie parallele che vedono protagonisti gli immigrati, siano essi cinesi o africani. Più che la fotografia è la scenografia a dettare i ritmi visivi del film.
Ennesimo eccellente prodotto del regista Messicano, anche se forse inferiore ai suoi precedenti. Comunque da vedere.
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regia |
Alejandro González Iñárritu |
sceneggiatura |
Alejandro González Iñárritu Armando Bo Nicolás Giacobone |
produttore |
Alejandro González Iñárritu Alfonso Cuarón Guillermo del Toro Fernando Bovaira Sandra Hermida Jon Kilik Ann Ruark |
attori |
Javier Bardem Maricel Álvarez Hanaa Bouchaib Guillermo Estrella Diaryatou Daff Cheng Tai Shen |
anno |
2010 |
musica |
Gustavo Santaolalla |
fotografia |
Rodrigo Prieto |
nazione |
Mexico,Spagna |
genere |
dramma |
durata |
148 min |
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