
Matteo Gatti ,un giornalista di una certa importanza molto noto anche nell’ambito televisivo,perde il figlio 16enne per overdose,morto in una notte brava dopo che aveva avuto il consenso dal padre di fare questo viaggio con gli amici da Roma a Milano per incontrarsi là con delle ragazze conosciute qualche sera prima nella capitale.
Matteo decide,con l'approvazione del proprio capo,di andare a Milano a girare una sorta di documentario sulle droghe e sugli spacciatori,spinto dal desiderio di trovare un perché o comunque un capro espiatorio per la morte di suo figlio.
Tutto ciò contornato da una situazione molto difficile con la moglie,per di più incinta.
Interessante e piuttosto originale questo film di Burchielli realizzato in chiave documentaristica con la telecamera a mano in continuo movimento per cercare di cogliere i momenti salienti dello spaccio e dell’arresto,ancor più originale se si pensa che Raoul Bova ,uno dei principali attori italiani, si trova nel vivo delle azioni al fianco della squadra speciale antidroga di Milano,in situazioni piuttosto pericolose.
In sostanza c’è da dire che le scene reali in mezzo alla strada sono ben fatte e intrattengono,anche se effettivamente non ci dicono niente di nuovo sul mondo della droga tra i giovani,insomma Burchielli non è Michael Moore,ma c’era da aspettarselo.
E per quanto riguarda le scene recitate,ovvero tutta la vicenda legata al difficile rapporto con la moglie e i continui flashback che ci mostrano il rapporto padre figlio,e i videomessaggi,sinceramente sono rivolti a un pubblico differente,ricordano le tediose fiction made in italy.
Raoul Bova fa semplicemente il suo lavoro,bello e abbastanza bravo.
La colonna sonora non è male.
regia |
Roberto Burchielli |
produttore |
Raoul Bova, Chiara Giordano, Mauro Parissone, Laura Guglielmetti |
attori |
* Raoul Bova
* Alessandro Sperduti * Simonetta Solder * Luca Angeletti |
anno |
2009 |
fotografia |
Luigi Martinucci |
studio |
medusa |
nazione |
italia |
genere |
documentario, drammatico |
durata |
104min |
2 commenti:
Imbarazzante
non ho specificato che è un film da vedere sotto l'effetto di sostanze stupefacenti....
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