
2154.Un ex marine ormai costretto sulla sedia a rotelle di nome Jake Sully, verrà trasferito sul pianeta Pandora per prendere il posto del suo defunto fratello,uno scenziato che si occupava di esplorare il pianeta in questione.
Il tutto grazie ad una sofisticata tecnologia che permette di trasferire la propria mente all’interno di corpi alieni(con le sembianze del popolo nativo del pianeta chiamati Na’vi)e di poter muoversi liberamente all’interno del territorio,in quanto l’aria del pianeta risulta tossica per l’organismo umano.
Si formano due schieramenti,da una parte gli scenziati amanti della botanica,della fauna e della storia affascinante del luogo e dall’altra uomini d’affari sottoforma di militari che vogliono sfruttare le innumerevoli risorse minerarie del posto,e che non si fermeranno davanti a niente pur di riuscire nel loro intento.
In un primo momento Jake,grazie al suo avatar,si avvicinerà alla popolazione nativa e imparerà a vivere come loro,fornendo poi informazioni essenziali ai militari,già sul piede di guerra.
Ma con il tempo si renderà conto che il suo amore nei confronti dei Na’vi è troppo grande e una volta accortosi dell’errore a cui stava andando incontro,sarà ormai troppo tardi,e la battaglia tra i due schieramenti avrà inizio.
Ricordiamo che questa opera è semplicemente la più costosa del cinema,e cosa altrettanto importante,è il film che ha incassato di più nel mondo.
Inutile dilungarsi sugli aspetti tecnici del film,non mi competono.
La sceneggiatura lascia un po’ il tempo che trova,e non ha idee molto originali,è tutto molto stereotipato e prevedibile,ma ciò nonostante riesce ad incantare e a immergerci nel mondo di Pandora per più di 2h e 30min.
Si resce a vivere l’emozioni che prova il protagonista a 360°,ci viene trasmessa la stessa impazienza con la quale lui vuole trasferirsi nel suo avatar,e la stessa rabbia e intrepidità nel bel mezzo della battaglia .
Cameron sforna un film imbevuto di cinema,del suo cinema soprattutto,è un cocktail di tanti capolavori Aliens,The Abyss,Titanic,Terminator ma anche Matrix e un pizzico di Mononoke Hime di Miyazaki.
Non si tratta però di un capolavoro ma sicuramente è un grande spettacolo,che attraversa abilmente tutti i generi cinematografici, dal fantasy alla guerra,dal drammatico al sentimentale…e anche un po’ di western.
E’ vero che si tratta della stessa miscela cinematografica vista e rivista in altri film,e ce ne accorgiamo sin dalle prime scene,grazie anche a dialoghi “leggerini”,tuttavia uno dei grandi meriti di Cameron e company sta proprio in questo,nel riuscire,nonostante la prevedibilità delle singole scene,ad appassionare lo spettatore e a catapultarlo magicamente su Pandora.
Questo film ha una peculiarità piuttosto rara,Non può Non piacere.
recensione di Matteo G.
7.5
a breve la recensione...
recensione di Matteo G.
regia |
James Cameron |
sceneggiatura |
James Cameron |
produttore |
James Cameron
Jon Landau |
attori |
Sam Worthington
Sigourney Weaver Zoe Saldana Stephen Lang Michelle Rodriguez |
anno |
2009 |
musica |
James Horner |
fotografia |
Mauro Fiore |
nazione |
USA |
genere |
fantasy,sci fi,dramma,guerra |
durata |
162 min |
budget |
$237,000,000 |
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