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Daigo dopo il prematuro sciogliemento della sua orchestra decide di abbandonare il suo violoncello, lasciare Tokyo e andare a vivvere con sua moglie nella casa ,a Yamagata,che li ha lasciato anni prima la madre,ormai defunta.
Qui fortunatamente riusce a trovare un lavoro,grazie ad un annuncio su un giornale che lo aveva illuso che si trattasse di un agenzia di viaggi,ma in realtà si tratta di una sorta di agenzia funebre,ma molto particolare.
Daigo e il suo vecchio Capo sono dei Nokanshi ovvero sono coloro che vengono chiamati dai familiari del defunto per preparare quest’ultimo prima delle onoranze funebri,dunque si occupano della pulizia,del vestiario,del trucco,il tutto sotto forma cerimoniale e davanti a tutti i familiari raccolti ad assistere con molta attenzione alle loro eleganti e sinuose gesta,per dare l’ultimo addio alla salma.
Si vedono più tipologie di Departures(queste particolari cerimonie funebri appunto)percorrendo così diversi stati d’animo delle persone nell’affrontare un momento così diffcile e importante.Alcuni lo affrontano col sorriso,altri con rabbia e rammarico,altri scoprono solo in quel triste momento quanto fosse importante la persona defunta.
Il tutto accompagnato da queste splendide cerimonie che riescono a commuovere e non si riesce a rimanere impassibili,soprattutto nell’epilogo quando Daigo si trova a preparare la cerimonia funebre per suo padre,morto in solitudine,con il quale non aveva più avuto rapporti da molti anni e solo con la sua morte è riuscito a capire quanto i due fossero davvero molto vicini.
Fantastica la caratterizzazione dei personaggi e molto belle e azzeccate le musiche.
Tanto di cappello al regista Yojiro Takita che è riuscito a dar vita a un film davvero profondo che oscilla tra il dramma a la commedia affrontando un tema così difficile,come la morte.
Dobbiamo anche renderli atto che con questo film è riuscito a vincere l’oscar come migliore film starniero battendo Gomorra di M.Garrone.
Fa sorridere il fatto che il nuovo film di Takita che sta per uscire,non è altro che il film sulla vera storia di Sanpei...Fantastico.
regia |
Yōjirō Takita |
sceneggiatura |
Kundo Koyama |
attori |
Masahiro Motoki
Ryoko Hirosue Tsutomu Yamazaki Kimiko Yo Kazuko Yoshiyuki Takashi Sasano |
anno |
2008 |
musica |
Joe Hisaishi |
fotografia |
Takeshi Hamada |
studio |
Shochiku |
nazione |
Jap |
genere |
dramma |
durata |
131min |
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